Tecnico superiore della ristorazione e di cucina per l’hotellerie 4.0
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PROGETTO COFINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA
Programma Operativo ASSE 3 “Istruzione e Formazione”
Obiettivo specifico 10.5 “innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente” – azione 10.5.3 “potenziamento dei percorsi di its, rafforzandone l’integrazione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo
Regione Liguria FSE 2014 – 2020
Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari ed agroindustriali
Il tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari ed agroindustriali si occupa della produzione di servizi per la cucina e la ristorazione all’interno prevalentemente delle strutture alberghiere con l’utilizzo di tecniche e tecnologie alimentari innovative 4.0. Possiede inoltre competenze manageriali che gli consentono di pianificare e organizzare eventi, di comunicare e promuovere il territorio e il patrimonio enogastronomico. Conosce accuratamente il territorio e le sue filiere, con approfondimenti storici, geografici e culturali. Saprà accontentare le esigenze del cliente, anche con esigenze alimentari particolari legate alla salute, alla cultura o alla religione, con piatti sani, equilibrati e gustosi.
Il corso Tecnico superiore della ristorazione e di cucina per l’hotellerie 4.0 ha come obiettivo quello di formare 25 giovani affinché conseguano il diploma di Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari ed agroindustriali.
La declinazione regionale del Tecnico superiore della ristorazione e di cucina per l’hotellerie 4.0
mira a formare nello specifico un professionista che si occupa della produzione di servizi per la cucina e la ristorazione all’interno prevalentemente delle strutture alberghiere con l’utilizzo di tecniche e tecnologie alimentari innovative 4.0. Possiede inoltre competenze manageriali che gli consentono di pianificare e organizzare eventi, di comunicare e promuovere il territorio e il patrimonio enogastronomico. Conosce accuratamente il territorio e le sue filiere, con approfondimenti storici, geografici e culturali. Saprà accontentare le esigenze del cliente, anche con esigenze alimentari particolari legate alla salute, alla cultura o alla religione, con piatti sani, equilibrati e gustosi.
Lo sbocco lavorativo sarà all’interno di aziende della filiera del turismo e dell’hotellerie nei reparti ristorazione e cucina, in contesti lavorativi nazionali ed internazionali.
Conseguimento di un Diploma legalmente riconosciuto a livello nazionale
Il percorso ITS “Tecnico superiore della ristorazione e di cucina per l’hotellerie 4.0” forma in modo professionalizzante delle figure chiave che possono inserirsi all’interno di aziende della filiera del turismo e dell’hotellerie nei reparti ristorazione e cucina. Gli sbocchi occupazionali sono in contesti lavorativi nazionali ed internazionali.
Il percorso è rivolto a n. 25 partecipanti con cittadinanza europea o cittadini di Paesi terzi purché titolari di regolare permesso di soggiorno UE in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore in ambito alberghiero o di un diploma di percorso quadriennale di Istruzione e Formazione tecnica Professionale (IeFP) integrato da un percorso Istruzione e Formazione tecnica Superiore (IFTS) di durata annuale nel settore della ristorazione, come indicato dalla Legge del 13 luglio 2015 n.107 e delineato nell’Accordo approvato in Conferenza Stato Regioni del 20 gennaio 2016.
25 partecipanti
a) un diploma di scuola secondaria superiore in ambito alberghiero
b) un diploma di percorso quadriennale di Istruzione e Formazione tecnica Professionale (IeFP) integrato da un percorso Istruzione e Formazione tecnica Superiore (IFTS) di durata annuale nel settore della ristorazione, come indicato dalla Legge del 13 luglio 2015 n.107 e delineato nell’Accordo approvato in Conferenza Stato Regioni del 20 gennaio 2016.
N. B. Per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio richiesto all’estero si richiede equipollenza (rilasciata da MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) o attestazione di valore (rilasciata dall’Ambasciata/Consolato Italiano del paese di provenienza).
L’ammissione è subordinata al superamento delle prove di selezione ed è condizionata all’esito positivo delle visite mediche, svolte presso strutture sanitarie e volte ad accertare l’idoneità alla mansione specifica ai sensi D. Lgs. N. 81/08
Il percorso ha una durata biennale pari a 1800 ore di cui 600 di stage in azienda.
Struttura del corso:
- Modulo 1 _ Orientamento: L’orientamento fa parte della programmazione didattica ed è suddiviso in quattro fasi che si svolgono parallelamente. L’obiettivo è quello di supportare la scelta del percorso intrapreso comprendendo ruoli e mansioni della figura professionale, tenere alta la motivazione e favorire l’inserimento lavorativo_36 ore
- Modulo 2_ Competenze trasversali: In questo modulo verranno sviluppate le competenze necessarie alla comunicazione (lingua italiana, inglese, informatica) di testi scritti, orali relativamente agli strumenti anche tecnologici che si affronteranno_64 ore
- Modulo _3_ Le strutture ricettive: L’obiettivo del modulo è sviluppare la conoscenza dell’organizzazione delle strutture ricettive_120 ore
- Modulo 4_ Proporre soluzioni tecnologiche che introducono elementi innovativi competitivi di prodotto e di processo: Fornire le competenze per saper proporre soluzioni tecnologiche che introducono elementi innovativi competitivi di prodotto e di processo_804 ore
- Modulo 5: Applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, in materia di salvaguardia e tutela ambientale, qualità e sicurezza, import e export_28 ore
- Modulo 6: Applicare le integrazioni possibili fra piattaforme logistiche e strumenti di marketing_60 ore
- Modulo 7: Gestire i processi di produzione e di trasformazione nell’ambito di specializzazioni e peculiarità del Made in Italy_48 ore
- Modulo 8: Gestire i processi produttivi secondo i principi di ecocompatibilità e sostenibilità_20 ore
- Modulo 9: Applicare sistemi di controllo su materiali, processi e prodotti per il miglioramento della qualità_4 ore
- Modulo 10: Eseguire e/o interpretare analisi sulle produzioni e sui prodotti agro-alimentari_8 ore
- Modulo 11: Applicare le metodologie per le valutazioni dell’impatto ambientale e strategico_8 ore
Stage: Lo stage si svolgerà sia nella prima che nella seconda annualità per un totale di 600 ore suddivise equamente nei due anni. Lo stage ha come obiettivo quello di sedimentare e sviluppare le competenze apprese in aula e nei laboratori e facilitare l’inserimento lavorativo